Un po' di storia

Il Cross della Badia è nato quasi per scommessa, organizzare una corsa campestre vera in città. Il nome della gara è legato alla “Badia” posta  sulla collinetta che domina il percorso, cioè quella che  ora è la chiesa di S. Antonio, già Badia Alta. Il percorso è disegnato  tra la Cascina Badia Bassa e la chiesetta citata. Abbiamo iniziato  con un Campionato Provinciale Individuale, per poi passare ad una serie di  gare con data fissa l’8 dicembre, festa  dell’Immacolata, gara  di apertura della stagione invernale, ogni anno cambiavamo il percorso, mantenendo sempre come riferimento la cascina della Badia Bassa, spettacolari le edizioni con la partenza e l’arrivo all’interno della cascina o quella con il passaggio sotto i volti interni. Dal 1994 la gara ha cambiato pelle, con un percorso fisso.

Nel cross della Badia molti i nomi di atleti che hanno frequentato le graduatorie nazionali o che hanno vestito la maglia azzurra, anche se non sempre figurano tra i vincitori: Walter Bassi, che ha vestito la maglia azzurra al Cross delle Nazioni, come pure Roberto Antonelli e Patrizia Tisi, Osvaldo Faustini, Campione del Mondo a squadre di maratona e più volte campione italiano, Ezio Domenighini, nazionale su pista, Andrea Agostini e Marco Toini nazionali e campioni di Corsa in montagna, Giovanni Gualdi, campione italiano dei 10000, Asha Tonolini, Valentina Belotti valide interpreti della corsa in montagna e più volte nazionali.